Ha conseguito la laurea triennale in Lettere Antiche presso l’Università di Pisa, discutendo una memoria di Letteratura Greca dal titolo Φαλλικά. Antropologia del rito falloforico in Grecia antica ed ermeneutica della commedia greca arcaica (relatore: prof. Riccardo Di Donato), in cui ha studiato la proiezione di alcuni rituali dionisiaci all’interno degli Acarnesi di Aristofane.
Nel corso del 2018 ha svolto un tirocinio curriculare presso il Laboratorio di Antropologia del Mondo Antico. In tale circostanza si è occupato soprattutto della trascrizione delle note alla thèse dattiloscritta di Jean-Pierre Vernant (La figure des dieux. Essai sur la naissance de l’image chez les Grecs [= AJPV III, 2]) e della stesura degli indici analitici.
Nel 2019 ha conseguito la laurea magistrale in Filologia e Storia dell’Antichità presso l’Università di Pisa, discutendo una tesi in Antropologia del Mondo Antico dal titolo Dioniso tra identità e alterità: studi sul dionisismo nelle “Baccanti” di Euripide (relatori: prof. Andrea Taddei; prof. Alessandro Grilli), in cui ha indagato l’immaginario mitico-rituale del dionisismo in relazione alle dinamiche di costruzione dell’identità sociale dei politai ateniesi.
È attualmente dottorando in Scienze della Cultura presso l’Università degli Studi di Palermo, sotto la guida del prof. Nicola Cusumano. Oggetto della sua ricerca è la diacronia delle immagini di smembramento dai poemi omerici fino alla tragedia attica. Studia principalmente gli usi del corpo all’interno dei dispositivi rituali; si occupa anche dell’orizzonte religioso del dionisismo e dell’intersezione tra pensiero sociale e pratica teatrale nell’Atene del V secolo.