Attualmente titolare di una cattedra di Discipline Letterarie e Latino presso il Liceo Chini-Michelangelo di Lido di Camaiore-Forte Dei Marmi, Giulitta Nardi Perna si è formata presso l’Università di Pisa e la Scuola Normale Superiore.
Nel suo percorso di studi ha maturato un forte interesse per il pensiero filosofico greco d’età arcaica e classica, con una netta predilezione per i cosiddetti Presocratici e per Platone.
È soprattutto a Platone che si è dedicata e, nello specifico, ai suoi Nomoi, dai quali ha tratto per la memoria triennale (Phobos fra nous e nomos. Psicologia della paura nelle Leggi di Platone, 2006), per la tesi di laurea specialistica in Antropologia del mondo antico (Meixis e koinonia: il matrimonio nella città di Platone, 2008), per la memoria di licenza della Scuola Normale (La legge e il padre. Spunti per un’analisi critica dell’autorità paterna in Platone, 2009), e per la tesi di dottorato (La sovranità dell’oikos: forme e strutture della parentela nei Nomoi, 2012).
Nella fase più avanzata della sua formazione, si è specializzata nel campo dell’antropologia della parentela, sviluppando un’analisi del rapporto fra il disegno platonico delle relazioni familiari e i suoi possibili modelli storici. La scelta della tematica familiare le ha consentito di coltivare i suoi diversi interessi di ricerca: l’antropologia sociale e culturale, la storia delle religioni, la storia del pensiero politico antico e la storia della cultura (con particolare riferimento alle intersezioni fra i saperi tradizionali dell’Antichistica e le moderne scienze umane).
Ha partecipato in qualità di relatrice a seminari e convegni nelle università di Pisa, Londra, Cambridge, Parigi.