Si è laureata in Lettere antiche presso l’Università di Pisa, con una memoria di laurea in Letteratura greca dedicata a uno Studio storico-antropologico dell’Inno omerico ad Afrodite (relatore prof. R. Di Donato).
Successivamente interessatasi alla lirica corale tardo-arcaica, ha dedicato agli Epinici pindarici la tesi magistrale, dal titolo Esperienze poetiche e tradizioni culturali: proposte di ricerca sulle Olimpiche di Pindaro (relatori R. Di Donato; A. Taddei).
Nel 2016, usufruendo di una borsa di studio Erasmus+ Traineeship post lauream, ha trascorso un semestre di studio presso il Centre Anthropologie et Histoire des Mondes Antiques (ANHIMA) dell’EHESS di Parigi, dedicandosi – in continuità con le attività condotte da altri membri del Laboratorio – alla classificazione e allo studio di documenti inediti di J.P. Vernant e I. Meyerson, conservati presso quella sede (tutor C.M. Carastro).
Attualmente dottoranda presso l’Università di Trento all’interno del corso “Le Forme del Testo”, ha elaborato un progetto di ricerca finalizzato a una indagine delle immagini e delle funzioni delle genealogie nel corpus pindarico.
I suoi interessi di ricerca riguardano l’interazione storica fra poesia e rituale; le modalità di adeguamento dell’intenzione poetica alle tradizioni locali e alle attese dell’uditorio; il rapporto fra linguistica e antropologia.